Un video, una musica, un editore entusiasta. Ancora su "Morivamo di freddo": il booktrailer

Non basta scrivere un libro. Inventare una storia, covare i personaggi, ascoltare quello che hanno da dire, assecondarli se è il caso, tirare le briglie se serve. Rileggere, riscrivere, lasciar riposare come l'impasto della pizza e poi rileggere e riscrivere. Far leggere a un editor, a un altro, lasciar riposare ancora e riscrivere ancora. Poi viene un momento in cui la storia devi lasciarla andare. Che prenda la sua strada e giri per il mondo. Un po' ti dispiace, un po' non vedi l'ora. La tua storia, allevata e coccolata per qualche anno come una creatura, infine incontra un editore, diventa libro. Nel caso di specie, come sapete, un libro digitale. L'editore è Durango (libri digitali, persone in carne e ossa). E questo è il booktrailer. Io ho fornito video e foto. Massimo Giuliani, come sempre, ci ha messo dentro il suo entusiasmo, le sue magie tecniche, il suo tempo. Anche la scelta del bel tango che accompagna i quasi cinque minuti del booktrailer è sua. Grazie, Massimo. E buona lettura a tutti. 

Rosalia Messina

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